Laetiporus sulphureus
(foto, Marco Salemi)
Parco del Ticino
Questo strano fungo chiamato anche Poliporo sulfureo o
gallina dei boschi, grazie al suo colore inteso giallo ma anche dall’odore simile
allo zolfo che emana quanto è maturo, è certamente un fungo molto appariscente
e quasi impossibile non vederlo quanto si passeggia in un bosco dove è
presente, questo perché può raggiungere dimensioni notevoli anche più di cm. 40
di diametro.
Si può trovare anche in estate in zone abbastanza umide come
nel Parco del Ticino ma la cosa che colpisce di più sono queste strane forme mostruose
che assume questo fungo parassita.
La sua commestibilità è incerta, anche se in alcuni paesi
viene comunemente mangiato, sicuramente le “limacce” che assalivano questo Laetiporus
sulphureus sembravano molto soddisfatte dell’enorme fungo, che può raggiungere
un peso che varia dai 30 ai 40 kg., pertanto si può dire che è sicuramente un
grande parassita degli alberi ma anche una super fonte di cibo per quella
microfauna che non disdegna qualsiasi possibilità per nutrirsi.
Questo colore giallo inteso e odore pungente di zolfo viene
raggiunto solo quando il fungo è all’apice della maturazione in realtà quando
si trova nello stadio giovanile l’odore è anche gradevole.